Il Pdl è contrario alla presenza dell'ANPI nella costituenda Fondazione del Parco nazionale della Pace di Sant'Anna di Stazzema. La replica dell’Anpi: è solo livore antidemocratico.
Ecco il commento di Didala Ghilarducci, presidente del Comitato Provinciale Anpi Lucca.
“La presenza dell’ANPI tra i fondatori morali della Fondazione del Parco
della Pace di Sant’Anna di Stazzema non è una onorificenza data ad una parte di italiani - quelli che si batterono contro il nazifascismo e consentirono la costruzione dell’Italia democratica – contro altri, ma è il
riconoscimento delle comuni radici di tutti gli italiani. Ne gioiscono perciò tutti coloro che si riconoscono in questa Italia democratica, che la Costituzione ha sancito antifascista e pacifista. Chissà quali “verità” e quali “responsabilità” risultano ancora da chiarire al coordinatore del PdL di Stazzema, al quale suggeriamo di informarsi sulla ricca produzione storiografica su Sant’ Anna pubblicata negli ultimi decenni, di meditare gli atti della Commissione parlamentare di inchiesta sulle stragi e infine di andarsi a leggere la sentenza emessa cinque anni or sono, con la piena soddisfazione dei suoi concittadini, dal Tribunale Militare della Spezia. Afferma questa sentenza che la strage fu perpretata “senza necessità e senza giustificato motivo, per cause non estranee alla guerra e anzi nell’ambito e con finalità di un’ampia operazione di rastrellamento pianificata e condotta contro i partigiani e la popolazione civile che a quelli si mostrava solidale”.
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