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lunedì 3 maggio 2010

ROMA, APPELLO ANTIFASCISTA.

Il mondo della formazione respinge i «fascisti del terzo millennio» di CasaPound e Blocco studentesco, che vorrebbero manifestare a Roma il 7 maggio. «I gruppi che si ispirano al fascismo, sono corpi estranei al tessuto vivo di scuola e università e non devono trovare cittadinanza e accessibilità in questi luoghi», dicono.
Nelle ultime settimane, due, tra le principali università di Roma –Tor Vergata e Roma Tre – sono state attraversate da episodi di violenza, che ci lasciano attoniti e preoccupati.
Nel primo caso sono avvenuti, in pieno giorno, durante lo svolgimento di un Senato Accademico, nel secondo invece, durante la sera, di fronte alla Facoltà di Lettere. In entrambe i casi, i diretti responsabili di queste aggressioni, indiscriminate, perpetrate ai danni degli studenti, appartengono all’organizzazione Blocco Studentesco, la parte giovanile del gruppo politico di Casa Pound. Per scoprire di cosa si tratta è sufficiente guardare il sito e i blog: loro stessi, infatti, si definiscono “fascisti del terzo millennio”.
Non si tratta solo di slogan, ma di un’applicazione diretta e sistematica di pratiche violente ed antidemocratiche, fatte di insulti, minacce, aggressioni, ai danni degli studenti universitari e della scuole superiori, che esprimono delle opinioni differenti, contrarie alle teorie e ai metodi di ispirazione neofascista. Il Blocco studentesco, già l’anno passato, nel pieno del movimento dell’Onda, si è reso responsabile di aggressioni e disordini, colpendo direttamente, durante la discussione in Senato del d.d.l Gelmini, gli studenti che manifestavano a Piazza Navona.
E’ probabilmente superfluo richiamare alcuni principi costituzionali, o la legge Mancino del ’93, che vietano esplicitamente gesti e azioni che si richiamano all’ideologia nazifascista. Molto più semplicemente, basterebbe osservare che la proliferazione di questi gruppi, ci segnala una situazione di vera e propria emergenza democratica.
In questo contesto, è importante assumere una posizione chiara, dire che coloro che incitano alla discriminazione razziale, coloro che applicano sistematicamente la violenza nei confronti del diverso, coloro che traggono ispirazione dal fascismo e dal cameratismo militaresco, non sono i benvenuti nelle scuole e nell’università. Ed è importante che a dire questo sia l’intero corpo democratico, in primis del mondo della formazione, per ribadire che la libertà e la democrazia non sono dati acquisiti una volta per tutte, ma pratiche da difendere e rinnovare ogni giorno.
Chiediamo a tutti i componenti del mondo della formazione, docenti in primo luogo, ricercatori, dottorandi studenti, ma anche a tutte le forze politiche, di prender parola, di esprimersi a riguardo. Di aprire gli occhi rispetto alla vera natura di queste organizzazioni che, se da un lato presentano pubblicamente una nuova facciata di presunta democraticità, dall’altro perpetuano un’ideologia e delle pratiche profondamente violente e anti-costituzionali.
Crediamo sia necessario, mai come adesso, ribadire con forza, che i gruppi che si ispirano nel loro agire politico quotidiano al fascismo, sono corpi estranei al tessuto vivo di scuola e università e pertanto non devono trovare cittadinanza e accessibilità in questi luoghi, di cui la democrazia e l’antifascismo costituiscono la base imprescindibile.
Chiediamo a tutte le forze politiche democratiche di prendere posizione, in modo chiaro e netto, rispetto alla manifestazione che il Blocco studentesco intende fare venerdì 7 maggio. E’ importante che tutti, dai municipi, al comune fino ad arrivare alla regione, dicano – così come ha già fatto l’Anpi – che questa manifestazione, organizzata da un gruppo di neofascisti con il beneplacito del P.d.L., deve essere vietata, assolutamente.
Per quel giorno, dalle università di Roma e da tutte le scuole, abbiamo deciso di mobilitarci. Crediamo che non si possa rimanere in silenzio, di fronte ad una situazione di emergenza, meglio di urgenza democratica. Crediamo che, nonostante le riduzioni semplicistiche operate dai media, chi conduce una pratica politica aggressiva, razzista, militare, non possa essere equiparato tout court ad un gruppo di studenti, o sedicenti tali.

STUDENTI MEDI ED UNIVERSITARI

1.Alberto Asor Rosa – Professore Emerito di Letteratura Italiana – Università di Roma La Sapienza
2.Raul Mordenti – Professore di Critica Letteraria – Università di Tor Vergata
3.Paolo De Nardis – Professore di Sociologia – Università di Roma La Sapienza
4.Antonello D’angelo – Professore di Storia della metafisica nel pensiero contemporaneo – Università di Roma La Sapienza
5.Irene Kajon – Professoressa di Antropologia filosofica – Università di Roma La Sapienza
6.Myriam Silvera – Professoressa di Storia dell’ebraismo – Università di Roma La Sapienza
7.Pierluigi Valenza – Professore di Filosofia della religione – Università di Roma La Sapienza
8.Paolo Vinci – Professore di Filosofia pratica – Università di Roma La Sapienza
9.Elena Gagliasso – Professoressa di Filosofia e scienze del vivente – Università di Roma La Sapienza
10.Fiorella Bassan – Professoressa di Ermeneutica artistica – Università di Roma La Sapienza
11.Donatella Di Cesare – Professoressa di Filosofia del linguaggio – Università di Roma La Sapienza
12.Francesco Saverio Trincia – Professore di Filosofia morale – Università di Roma La Sapienza
13.Tito Magri – Professore di Filosofia teoretica – Università di Roma La Sapienza
14.Carlo Cellucci – Professore di Logica – Università di Roma La Sapienza
15.Lucio Pagnoncelli – Professore di Pedagogia generale – Università di Roma La Sapienza
16.Pietro Lucisano – Professore di Pedagogia sperimentale – Università di Roma La Sapienza
17.Orlando Franceschelli – Professore di Teoria dell’evoluzione e politica – Università di Roma La Sapienza
18.Caterina Botti – Professoressa di Etica delle donne – Università di Roma La Sapienza
19.Stefano Gensini – Professore di Semiotica – Università di Roma La Sapienza
20.Edoardo Ferrario – Professore di Estetica – Università di Roma La Sapienza
21.Giorgio Asquini – Professore di Pedagogia sperimentale integrato – Università di Roma La Sapienza
22.Paul Corner – Direttore del Centro Studi Regimi Totalitari[CISReTo] – Dipartimento di Scienze Storiche – Università degli Studi di Siena
23.Marina Minucci – Professoressa di lingua Francese – Università di Roma La Sapienza
24.Alessandra Ciattini – Professoressa di Antropoloigia Culturale – Università di Roma La Sapienza
25. Stefano Garroni – Ricercatore CNR – Università di Roma La Sapienza
26.Paola Lombardi – Professore di Antichità greche – Università di Roma La Sapienza
27.Leonardo Capezzone – Professore di Storia del Mediterraneo arabo-islamico – Università di Roma La Sapienza
28.Sonia Gentili – Professoressa di Letteratura Italiana – Università di Roma La Sapienza
29.Maria Rosaria Marella – Professoressa di diritto privato – Università di Perugia
30.Simone Capra – Dottorando di ricerca Villard de Honnecourt – Università di Roma Tre
31.Giorgio Mariani – Professore di Lingue e letterature anglo-americane – Università di Roma La Sapienza
32.Barbara Staniscia – Ricercatrice di Scienze Umanistiche – Università di Roma La Sapienza
33.Marco Ribezzi Crivellari – Dottorando di ricerca in Fisica – Università di Roma 3
34.Jorg Senf – Professore di Tedesco – Università La Sapienza di Roma
35.Paolo Desideri – Professore di Progettazione architettonica e urbana – Università di Roma Tre
36.Francesco Careri – Ricercatore di Progettazione architettonica e urbana – Università di Roma Tre
37.Bianca Iaccarino Idelson – Ricercatrice di psicologia dinamica – Università di Roma Tre
38.Sandra Annunziata – Assegnista di ricerca del Dipsu – Università di Roma Tre
39.Daniela De Leo – Assegnista di ricerca del Dipsu – Università di Roma Tre
40.Ilaria Panato – Dottoranda del Dipsu – Università di Roma Tre
41.Viola Mordenti – Dottoranda del Dipsu – Università di Roma Tre
42.Giorgia Cacciotti – Dottore di ricerca – Università di Roma Tre
43.Viviana Fini – Dottore di ricerca – Università di Roma Tre
44.Claudia Gatti – Dottore di ricerca – Università di Roma Tre
45.Marco Tullio Liuzza – Dottorando in Neuroscienze cognitive e sociali – Università di Roma La Sapienza
46.Federico Marini – Ricercatore in Chimica – Università di Roma La Sapienza
47.Pietro Montani – Professore di Estetica – Università di Roma La Sapienza
48.Paola Rodano – Professore di Istituzioni di filosofia teoretica – Università di Roma La Sapienza
49.Francesco Pitocco – Professore di Storia – Università di Roma La Sapienza
50.Piero Bevilacqua – Professore di Storia – Università di Roma La Sapienza
51. Saverio Luzzi – Dottore in Storia e scrittore
52.Giancarlo Ruocco – Direttore del dipartimento di Fisica – Università di Roma La Sapienza
53.Margherita Hack – Professoressa di Astrofisica – Università di Trieste
54.Oliviero Diliberto – Professore di Diritto romano – Università di Roma La Sapienza
55.Vito Francesco Porcaro – Ricercatore Inaf
56.Chiara Cavallaro – Ricercatrice Cnr
57.Paola Bertolazzi – Ricercatrice Cnr
58.Angelita Castellani – Ricercatore Cnr
59.Orazio Licandro – Professore di Diritto romano – Università di Catanzaro
60.Antonio Montefusco – Ricercatore di Storia medievale – Università di Roma La Sapienza
61.Irene Bevilacqua – Dottoranda di Storia contemporanea – Università di Roma La Sapienza
62.Livio Ciappetta – Dottoranda di Storia moderna – Università di Roma La Sapienza
63.Danilo Corradi – Dottorando di Storia contemporanea – Università di Roma La Sapienza
64.Giuseppe Ricco – Professore di Ingegneria – Università di Palermo
65.Anna Giglio – Ricercatrice al Cnr
66.Bruno Buongiorno Nardelli – Ricercatore al Cnr
67.Francesca Margiotta – Ricercatrice al Cnr
68.Luciano Mariti – Direttore del dipartimento Arti e Scienze dello spettacolo – Università di Roma La Sapienza
69.Bruno Martino – Ricercatore al Cnr
70.Danilo Di Genova – Dottorando di ricerca in Geodinamica – Università Roma Tre

APPROFONDIMENTO SULLA COSTITUZIONE ITALIANA

COME UN UOMO SULLA TERRA