.
mercoledì 12 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA DELL' ANPI DI LIMBIATE
Si è conclusa la "tre giorni" di visite a Marzabotto e Bologna organizzata dall'ANPI e dalle scuole limbiatesi.
Il 30 aprile si sono recati in Emilia Romagna gli studenti dell'ITC "Elsa Morante" accompagnati dai loro docenti, fra i quali il prof. Rosario Traina, presidente della locale sezione ANPI.
A Marzabotto, oltre a visitare il mausoleo dedicato alle vittime dell'eccidio nazista del 1944, gli studenti hanno potuto, con la visita al museo etrusco e al circostante sito archeologico, avere un importante contatto con quell'importante
civiltà che ebbe, oltre 2500 anni fa, proprio nel territorio emiliano un insediamento di notevole importanza.
Uguale itinerario, il 5 maggio, ha interessato due scolaresche delle scuole medie dove, oltre ai loro insegnanti, era presente la prof. Luisa Quinci, referente del progetto didattico "Non perdiamo la memoria".
La tre giorni di visite ha avuto il suo clou con la visita del 9 maggio di 58 cittadini e iscritti ANPI. A Limbiate pioveva a dirotto, ma il gruppo limbiatese ha trovato, in Emilia, una splendida giornata di sole. Il fitto programma di visite e incontri è stato rispettato in ogni dettaglio. La delegazione era guidata dal direttivo dell'ANPI, dall'assessore Quartu in rappresentanza dell'Amministrazione comunale e ne hanno fatto parte anche i signori Bellini e Volpi in rappresentanza dell'Associazione reduci e combattenti di Limbiate.
Alle 9,30 nell'aula di rappresentanza del Comune di Marzabotto, i partecipanti sono stati ricevuti dal sindaco dott.Romano Franchi. Nel corso dell'incontro hanno preso la parola le due rappresentanze istituzionali e, successivamente, Rosario Traina, presidente dell'ANPI di Limbiate e Federico Sandrolini, segretario dell'ANPI di Marzabotto. In conclusione è seguito uno scambio di pubblicazioni delle rispettive comunità. Subito dopo ha avuto inizio la parte di giornata dedicata alla Memoria dei tragici avvenimenti oggetto del viaggio, tutti caratterizzati da profonda emozione e grande commozione: il mausoleo di Marzabotto e le colline di Monte Sole con la visita, accompagnati dalle guide volontarie del "Parco Storico", ai vari luoghi dell'eccidio nazifascista del 1944.
Dopo il pranzo, organizzato nella fattoria "La Quercia" e interamente preparato con prodotti da agricoltura e allevamenti biologici e che è stato particolarmente apprezzato dai partecipanti, la comitiva si è trasferita a Bologna.
Nel capoluogo emiliano, altri momenti di intensa emozione:
1) la sosta con deposizione di fiori nella Sala d'attesa della Stazione Centrale dove un attentato terroristico,il 2 agosto del 1980, provocò 84 morti e 240 feriti e dove, a ricordarci quel tragico avvenimento, la ricostruzione successiva,ha lasciato uno squarcio nella parete esterna con l'orologio drammaticamente bloccato alle 10,25 ora della strage.
2) altro mazzo di fiori è stato deposto in Piazza del Nettuno, davanti al Sacrario dei 2.200 Partigiani bolognesi caduti durante la Resistenza.
La breve passeggiata in Piazza Maggiore e la visita alle Torri degli Asinelli hanno concluso la giornata.
Stanchi, ma soddisfatti della giornata è iniziato il viaggio del ritorno e già in pullman abbiamo cominciato a ragionare
sul programma di viaggi per la prossima primavera.
...... e adesso, dal 16 al 19 maggio, ad Auschwitz, altro luogo simbolo delle tragedie del XX secolo.
ANPI LIMBIATE
Iscriviti a:
Post (Atom)