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venerdì 17 dicembre 2010

ANCORA ATTACCHI NEOFASCISTI A PAVIA

Secondo atto vandalico contro le lapidi di partigiani a Pavia nel giro di pochi giorni. Dopo la distuzione, avvenuta l’8 Dicembre scorso, della stele che commemorava Giovanni Cazzamali (fucilato dai nazifascisti a 25 anni a pochi giorni dalla Liberazione), situata nel rione Pelizza, nella notte tra il 15 e il 16 Dicembre un’altra lapide è stata danneggiata seriamente in San Pietro in Verzolo.
È quella in ricordo di due partigiani fucilati dai nazifascisti, uno dei due resistenti ricordati in essa è il partigiano Amati.
Siamo di fronte all’ennesimo atto di matrice fascista che tocca Pavia.
Non dimentichiamo che nei giorni scorsi sono state danneggiate anche alcune sedi di partito. Le forza democratiche ed antifasciste della città hanno rivolto un’appello al Prefetto ed al Questore perché si facciano carico della situazione di tensione che sta vivendo Pavia.
Le forze politiche del centro-sinistra, la CGIL, l’ANPI, l’ARCI, l’UDU hanno organizzato per Lunedì 20 Dicembre 2010 , alle ore 18,15, un presidio, in piazza della Vittoria, con una fiaccolata che partirà dalla prefettura per arrivare davanti al Comune dove, alle ore 20, si terrà un consiglio comunale in cui i gruppi consiliari dell’opposizione presenteranno, in maniera unitaria, un’appello contro le violenze e le aggressioni che si sono verificate in questi giorni nel capoluogo pavese.