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giovedì 14 novembre 2013

LA COSTITUZIONE E' IL NOSTRO FUTURO. DIFENDIAMOLA INSIEME.


La Costituzione è il nostro futuro.

Difendiamola insieme.



La Costituzione nata dalla Resistenza, fondamento dello Stato, corre seri rischi. In un quadro di diffusa indifferenza e disinformazione, il Parlamento si appresta a compiere uno strappo vero e proprio alla nostra Costituzione.

Fra poco più di un mese, la Camera voterà, in terza ed ultima lettura, le modifiche dell’articolo 138 della Costituzione. Se lo farà con una maggioranza superiore ai 2/3 sarà tolta la possibilità ai cittadini di esprimersi attraverso lo strumento referendario.

L’articolo 138 della Costituzione rappresenta uno strumento essenziale per impedire che eventuali modifiche alla Costituzione avvengano senza le indispensabili garanzie.

La proposta di modifica dell’articolo 138 non è una questione formale. Infatti il disegno di legge in discussione rischia di provocare uno sconvolgimento degli equilibri democratici previsti dalla Costituzione:

   

1)      La riduzione drastica dei tempi necessari per approvare le modifiche alla Costituzione.

 

2)      L’istituzione di una nuova Commissione bicamerale della quale non c’è assolutamente    bisogno, in quanto esistono già le competenti Commissioni di Camera e Senato.

 

3)      La progettata riforma dovrebbe portare alla modifica di ben 69 su 139 articoli della Costituzione, interessando il ruolo del Presidente della Repubblica, la forma di Governo e dello Stato e la struttura del Parlamento. Il rischio è quello che si introduca un regime di tipo presidenzialista o semipresidenzialista, minando alla radice i giusti equilibri  tra i diversi poteri dello Stato.

 

L’ANPI non ci sta. Per questo abbiamo deciso di mobilitarci. Saremo presenti in numerose piazze nel mese di novembre per una grande campagna di informazione e di sensibilizzazione dei cittadini. Rivolgiamo, inoltre, un appello ai parlamentari affinchè il disegno di legge non venga approvato con la maggioranza dei 2/3 in modo da consentire ai cittadini italiani di potersi esprimere attraverso il referendum.

 

Iscriversi e rafforzare l’Anpi è un modo per difendere la Costituzione.

 

 

 

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