L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA - REGIONE TOSCANA esprime sgomento e sconcerto per quanto è avvenuto ieri a Firenze a danno della comunità senegalese, alla quale rivolge i sentimenti di solidarietà di tutti gli iscritti. Gli episodi che hanno insanguinato le vie cittadine e sconvolto la normale convivenza civile, si iscrivono in un fenomeno che, al di là della follia di un singolo, testimonia che l'ideologia di cui questo individuo era portatore, è essa stessa caratterizzata dalla follia, dall'odio e dal razzismo.
L'ANPI, per evitare qualsiasi pericoloso ritorno di un passato oscuro, si è sempre costantemente impegnata sul terreno della solidarietà, della cultura della pace e della eguaglianza fra i popoli.
L'ANPI ritiene che episodi di questo genere, al di là degli squilibri mentali di un singolo, sono il risultato di una cultura dell'intolleranza, dell'odio e del razzismo che non può avere cittadinanza in un sistema democratico.
Ennio Saccenti - vice presidente vicario dell'ANPI Regionale Toscana
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