.

.

lunedì 4 ottobre 2010

AGGUATO FASCISTA A GALLARATE


Varese, 2 ott. - Armati di manganello riportante le scritte 'Boia chi molla', 'Dux Mussolini' e l'immagine del Duce, sono entrati al Circolo Ricreativo Juventus situato in via Montenero nel quartiere Sciare' di Gallarate, in provincia di Varese, aggredendo cinque uomini del Bangladeh impegnati in una tranquilla partita a carte. Secondo gli agenti del Commissariato di Polizia gallaratese sarebbe stato un attacco a sfondo razziale e i due gruppetti non si sarebbero mai incontrati prima anche se sul punto sono in corso approfondimenti investigativi. Il brutale episodio e' avvenuto nella serata di ieri, attorno alle 18.30 e stando a quanto riferito oggi, i tre giovani protagonisti del pestaggio avrebbero organizzato una spedizione 'a freddo' solo per "colpire indiscriminatamente degli stranieri" colpendo "il primo che capitava". Uno dei tre aggressori (Renato D.G. 37 anni, estremista di destra, gia' denunciato lo scorso giugno per un'aggressione nei confronti di un nordafricano, dopo la quale si era dichiarato un militante del gruppo di Forza Nuova) e' stato individuato da una pattuglia della 'Volanti' non lontano dal Circolo e sotto il sellino del suo scooter e' stato sequestrato il manganello mentre degli altri due, dei quali si ha solo una sommaria descrizione, per ora non v'e' traccia. Il 37enne ha negato di aver preso parte al pestaggio sostenendo che si trovava da quelle parti solo per caso. Tuttavia, stando al racconto degli aggrediti e di altri testimoni italiani, sarebbe invece entrato nel Circolo dirigendosi senza perdere tempo verso il tavolo dove erano seduti i cinque stranieri insultandoli. Quindi sarebbero comparsi gli altri due e sarebbe cominciato il pestaggio anche con calci e pugni. Tre dei cinque bengalesi sono stati accompagnati all'ospedale di Gallarate per le cure del caso e giudicati guaribili in tre giorni. il 37enne, invece, e' finito in manette con l'accusa di percosse aggravate con l'aggravante dell'odio razziale prevista dalla Legge Mancino. (AGI) Cli/Car

Nessun commento:

Posta un commento