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lunedì 29 novembre 2010

COMITATO IMMIGRATI MILANO, ADESIONI

Comunicato stampa.

Dal 5 novembre un gruppo d’immigrati è salito in cima alla torre ex Carlo Erba in Via Imbonati a Milano. Non scenderanno fino a che non sarà data risposta alla richiesta di veder riconosciuto il diritto a una vita dignitosa.
Il comitato Antifascista per la difesa della Democrazia Milano zona sei invia piena adesione e solidarietà al comitato Immigrati Milano. Riteniamo nostri concittadini a tutti gli effetti questi donne, questi uomini.
Il lavoro, la dignità, i diritti, l’identità sono nostre e vostre radici comuni. Ed anche in questo caso ci sia da faro la nostra bella Costituzione…

“Art. 3" : Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

Siamo con voi.
Comitato Antifascista per la difesa della Democrazia. Milano zona 6.

NO AL FASCISMO, VIVA LA COSTITUZIONE !

Milano: Convegni razzisti e xenofobi, manifestazioni d’odio e violenza, aperture di sedi fasciste.

L’assegnazione al gruppo militante Forza Nuova, di un locale di proprietà pubblica in C.so Buenos Aires, importante zona centrale di Milano, compiuta dal Comune, è un atto inqualificabile, offensivo e inaccettabile.
Chiediamo al Sindaco Moratti di revocare immediatamente questo incredibile contratto. Con questa vergogna il centrodestra milanese si ripete, infatti, sono passate soltanto poche settimane dalla concessione di un altro spazio di proprietà pubblica, nelle case popolari di Viale Brianza 20 a un’altra formazione esplicitamente nazifascista.
A Milano, sono in atto insidiosi tentativi di radicamento territoriale di gruppi fascisti e razzisti con tanto di supporto delle Istituzioni comunali, provinciali e regionali. Preoccupante sostegno d’Istituzioni che dimenticano che l’apologia di fascismo è reato, che dimenticano che Milano è città medaglia d’oro alla Resistenza, che dimenticano i valori su cui è fondata la nostra Costituzione.

Il comitato Antifascista per la difesa della Democrazia. Milano zona sei condanna fermamente questa brutta pagina della storia Milanese, e chiede a tutte le organizzazioni democratiche e antifasciste di organizzare una mobilitazione unitaria in difesa del patrimonio ideale e culturale della Resistenza.

Che da tutte le forze democratiche della città si alzi forte un grido:
Viva la Democrazia, viva la Costituzione, no al fascismo.

Comitato Antifascista per la difesa della Democrazia.
Milano zona 6.

BOLOGNA, ENNESIMO ATTACCO VANDALICO NEOFASCISTA


«Un oltraggioso sfregio è stato commesso al monumento dedicato alla Brigata Maiella di via Barbacci-angolo viale Lenin nei confronti dei macigni donati alla nostra città». Lo rende noto il Comitato provinciale dell’Anpi di Bologna denunciando la comparsa di scritte inneccianti al Duce con una serie di croci celtiche e definendolo «l’ennesimo atto vandalico fascista perpetrato contro il monumento».

Il sito è dedicato alla Brigata Maiella, decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare, ed è composto da una serie di rocce donate dai partigiani abruzzesi della Brigata al Comune di Bologna, i quali parteciparono alla Liberazione della città il 21 aprile 1945.