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domenica 12 dicembre 2010

REVOCATA L'ASSEGNAZIONE DELLA NUOVA SEDE A FORZA NUOVA

L'organizzazione di estrema destra si era aggiudicata i locali di Palazzo Marino in corso Buenos Aires provocando la protesta delle sigle antifasciste. La decisione concordata con il prefetto

Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha revocato l'assegnazione di uno spazio commerciale di circa 200 metri quadri in corso Buenos Aires e di proprietà comunale che il partito di Forza Nuova si era aggiudicato mediante una gara a evidenza pubblica per farne una propria sede.
La decisione del primo cittadino arriva a nove giorni dalla prevista inaugurazione dei nuovi spazi dell'organizzazione di estrema destra, sui quali si era già scatenata una accesa polemica da parte delle più diverse sigle antifasciste, dal Pd all'Anpi fino ai centri sociali. A quanto si è appreso la decisione, assunta dal sindaco Moratti, è stata presa di concerto con il prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, e con le autorità di pubblica sicurezza.
La notizia della revoca è stata accolta con un applauso e esultanza dai manifestanti scesi in Piazza Fontana. "La nostra mobilitazione è servita a bloccarli, almeno per ora - ha commentato un rappresentante dei 'Partigiani in ogni quartiere', che riunisce associazioni antifasciste, collettivi e alcuni centri sociali - Toccherà a noi l'anno prossimo continuare a bloccare nuovi possibili spazi".

tratto da Repubblica.it